Jetinvest.net

[pippobaudo]

Ciao a tutti,
un amico mi ha consigliato di dare un'occhiata alle proposte di "pensione integrativa" presenti sul sito JetInvest (http://www.jetinvest.net).
Facendo un calcolo del premio finale utilizzando il "calcolatore" che loro ti propongono sembrerebbe un investimento della madonna; io ho provato con una sorta di 120mila euro versati in 20 anni......circa 210mila ripresi alla fine!
Qualcuno ne sa' di piu'? Magari qualcuno ha gia' aderito al piano, oppure ha competenza in materia?
Ci stavo pensando, ma sono moooolto sospettoso.......
Cheers

Pippo

[ricky-godf]

Ciao

non conosco la compagnia in questione, quindi non posso dare consigli troppo specifici, ad ogni modo devi considerare che:

- il calcolatore da loro utilizzato e' semplicemente un esempio basato su ritorni annui del 6% oppure 9% ; questi ritorni, come quelli di qualsiasi altro investimento finanziario, non sono garantiti. E visti i tempi oserei dire molto ma molto ottimisti (credo che di recente il governo UK abbia istruito gli istituti finanziari a fornire valori piu' reali -quindi piu' bassi- rispetto alla "projected pension" onde evitare specchietti per le allodole).

- i fondi di investimento sono ultimamente (quasi tutti) gestiti da una manciata di grosse banche di investimento quali JpMorgan, Blackrock, UBS etc etc ; piu' intermediari avrai fra i tuoi soldi e il fondo finale, piu' saranno le persone a 'scremare' un poco del tuo denaro sotto forma di 'management fees', quindi meno soldi alla fine dei giochi.

- una societa' che si vende come specializzata in pensione per piloti non mi suona molto convincente. Quale sarebbe la differenza fra la necessita' di un pilota e quella di un qualsiasi altro lavoratore, in termini di pensione?
Credo esattamente nessuna!!
Non voglio dire che non siano onesti, non li conosco, pero' mi sembra tanto una trovata di marketing.

- come tutti gli investimenti, se speri di avere un ritorno elevato, come quello indicato, devi essere pronto a rischiare molto. Sta a te decidere che tipo di investimento vorresti.

Spero possa esserti di aiuto

Ricky

[eaglesnest1972]

Pippo,

I margini di guadagno che pubblicizzano sono assolutamente irreali.
E' una truffa...
Se googli in giro trovi cose interessanti su una scatola cinese chiamata jetinvest.

Anche io sto pensando a una integrativa e penso andro' x una classica ma solida tramite banca.

Ciao

[mau mau]

Nessuno regala nulla al mondo, manco la chiesa e chi fa beneficenza!!
Occhio ragazzi

[pippobaudo]

Infatti mi puzza e pure tanto.......grazie comunque delle vostre riflessioni, nel caso dovessi avere altre info sara' mia cura postarle.......sempre che non salti fuori un collega che ha gia' aderito e ci possa chiarificare!

[enrico621]

Evitate assolutamente, sono piu problemi che benefici. Esperienza personale. Altre compagnie fanno meglio. :=:=:=

[Jack330]

E' una truffa, come altre 1000 che ho visto negli anni.....Bisogna considerare solo ed unicamente gruppi noti che sono sul pezzo da piu di 50 anni:Zurich, Allianz etc etc

[eaglesnest1972]

Generali. Allianz. Zurich.

Il resto son truffe mate:ok:

Jack330...voli il 330? dove se posso?

[bauscia]

modo banalità <on>
Comprati una casa in nuda proprietà da un 70enne, troppo giovane per venderla a tanto, tra 20 anni sicuramente ci avrai fatto un bel po' con molti meno rischi se non che si tratti di un futuro ultracentenario...

[eaglesnest1972]

Vero Bauscia, il problema è che adesso se compri un immobile da noi ti ammazzano di tasse e la cosa andrà solamente peggiorando.
La cosa migliore che abbia fatto in vita mia è stata quella di iscriversi all'AIRE.
Ci sono in giro buoni pacchetti di società serie, basta cercare quello adatto alle proprie esigenze.
Jack330 credo di starti antipatico a questo punto. Ti ho scritto un pm se l'hai visto batti un colpo:ok:

[RedBullGaveMeWings]

Quindi conviene iscriversi all'AIRE? Io ne ho sentito di cotte e di crude ma nessuno degli italiani all'estero che conosco nessuna lavora in aviazione e mio padre in oltre 40 anni da italiano residente all'estero non ha avuto grossi problemi.

[eaglesnest1972]

Se lavori all'estero è obbligatorio. Le norme sulla doppia imposizione a quel punto sono favorevoli. Io pago le tasse qui dove sto. L'importante è tenersi sempre tutte le buste paga e i documenti vari. L'agenzia delle entrate è sempre in agguato ma se uno fa le cose in regola non c'è niente da temere. Piloti in giro ce ne sono tanti. Molti non si iscrivono all'Aire perchè hanno la coscienza sporca. Mi fermo qua:cool:

[ra4000]

Caro eaglenest1972
Non e' stata molto elegante la tua
Dichiarazione su gli italiani residenti
All'estero.

[RedBullGaveMeWings]

Se lavori all'estero è obbligatorio. Le norme sulla doppia imposizione a quel punto sono favorevoli. Io pago le tasse qui dove sto. L'importante è tenersi sempre tutte le buste paga e i documenti vari. L'agenzia delle entrate è sempre in agguato ma se uno fa le cose in regola non c'è niente da temere. Piloti in giro ce ne sono tanti. Molti non si iscrivono all'Aire perchè hanno la coscienza sporca. Mi fermo qua:cool:

Ma per chì non ha intenzione di tornare in Italia pe un periodo medio-lungo, se non proprio in via definitiva, può lasciare perdere l'AIRE?

[ra4000]

L'AIRE non serve a una mazza
E' un modo per per il governo Italiano
Di fare un censio dei cittadini residenti
All'estero

[eaglesnest1972]

Ra4000

Son residente all'estero pure io.
L'iscrizione all'AIRE serve insieme ad altri documenti a dimostrare che si vive per piu di 180gg all'anno in un paese estero.
Trovo molto meno elegante il fatto che in giro ci siano piloti italiani che percepiscono la cassa integrazione in Italia e lavorano all'estero e come credo tu sappia non sono pochi.
Spero che pian pianino vengano tutti trovati e strainculati come meritano.
Saluti.

[mau mau]

E quelli che vivono e pagano le tasse (basse) all'estero ma poi tornano in Italia per usufruire dei servizi, tipo quelli sanitari (pagati da me)?

[papazulu]

Molti non si iscrivono all'Aire perchè hanno la coscienza sporca.

Parla x te, ingnorante. L' iscrizione all' AIRE e' un "dovere", non un obbligo di legge. Se uno non si iscrive non commette nessun reato.

Mi fermo qua

Ecco bravo, sarebbe ora.

PZ :mad:

[cleartouchandgo]

io sapevo fosse un obbligo se la residenza all'estero é superiore ai 12 mesi ed infatti quando anni fa chiesi di riportare la residenza in Italia (per il semplice motivo di volermi comprare un'auto li) mi dissero che nun se poteva fa. Poi da buoni italiani, nonostante l'obbligo, ognuno si fa i conti e decide se gli conviene o meno. Io sono iscritto AIRE UK dal 92 mi pare e problemi ecc mai avuti (tranne il rodimento di non poter acquistare una macchina ma doverla sempre intestare a qualcuno per l'esportazione).

Mai usufruito di servizi sanitari in Italia ma se servisse, con la carta europea (EHIC in UK), finché in trasferta temporanea puoi usufruire tranquillamente in tutta la EU come se stessi a casa, ne fanno testamento l'appendicite di mia moglie e due figli nati in Spagna tutto su EHIC UK.

Tasse ecc tutto semplice visto che in quanto iscritto AIRE non ti toccano e non ti chiedono niente, praticamente non avendo mai lavorato in Italia per il fisco non esisto (anche se nel 2009 mi arrivó una richiesta di dichiarare in quanto dicevano la mia residenza si era spostata 4 volte tra UK e ITA il che non mi risulta quindi ci provassero con qualcun'altro).

Per me il casino, la confusione o il desiderio di iscriversi o no non dipende dalle regole che sono chiare, ma da dove, come e se si vuole stare tranquilli con le tasse.

CTG

[eaglesnest1972]

Papazulu non raccolgo.
Ho avuto una tragedia in famiglia e non ho tempo ne voglia di discutere.
Io non ho offeso nessuno.
Pensala come vuoi.

['ngulo_frà]

Eagles ti abbraccio forte....

[mau mau]

Un abbraccio Eagles!


In tema di aire, chi dice sia un obbligo e chi dice un semplice dovere, si trova questo:

L' AIRE é l´anagrafe della popolazione italiana residente all´estero.
E´ stata istituita nel 1990, ai sensi della Legge n. 470 del 27 Ottobre 1988 (“Anagrafe e censimento degli italiani all´ estero”) e del suo regolamento di esecuzione, D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989. L´AIRE contiene i dati dei cittadini italiani che, ai sensi dell´art. 6 della citata Legge 470/1988, hanno dichiarato all’Ufficio consolare della circoscrizione di immigrazione, di voler trasferire la propria residenza all´estero per un periodo di tempo superiore ai dodici mesi o, per i quali, tale residenza é stata accertata d´ufficio. L’ente competente alla regolare tenuta dell´anagrafe della popolazione residente all´estero, è il Comune. E’ istituita, inoltre, presso il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell´interno, un´AIRE nazionale, costantemente aggiornata, che contiene i dati trasmessi da tutte le anagrafi comunali. Oltre alle fondamentali notizie di stato civile, anagrafico e di residenza, l’AIRE rileva anche notizie concernenti il grado di istruzione, la condizione professionale e l’iscrizione nelle liste elettorali.


ISCRIZIONE DEI CITTADINI ALL´AIRE

Iscriversi all'AIRE è un obbligo prescritto dalla legge istitutiva dell’AIRE nei seguenti casi:

- se si è cittadini italiani e si intende spostare la propria residenza all'estero per un periodo superiore ai dodici mesi. Ai sensi dell’art 43 del Codice Civile, la residenza è il luogo di abituale dimora, cioè il luogo dove solitamente si svolge la vita familiare, lavorativa e sociale;

- se si è cittadini italiani nati all’estero e da sempre residenti al di fuori del territorio italiano;

- se si acquisisce la cittadinanza italiana all’estero.

Chi poi controlla fealmente non si sa...ma con la fame di soldi che cè ora in italia, io ci penserei bene a vivere all'estero senza essere iscritto.

[DOVES]

Eaglesnest
Non ho parole.
Per quello che può valere, sono accanto a te spiritualmente.
Romano

[eaglesnest1972]

Alberto, Mau e Doves, grazie di cuore.