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View Full Version : Wizzair e tasse ??? HELP ! ! !


Andrexxx
19th May 2012, 06:09
Buongiorno a tutti,
avrei bisogno gentilmente dell'aiuto di qualcuno che lavora alle dipendenze di Wizzair come Pilota, per avere delucidazioni su come e dove tassare lo stipendio percepito tramite una delle agenzie partner che fanno da tramite!
Non riesco a capire ( e nemmeno la Commercialista :ugh:), avendo : residenza in Italia, base operativa in un paese dell'Est, Sede Legale della Wizzair in Svizzera, Agenzia che effettua il pagamento con sede in Olanda :}:}:}.... quale "convenzione bilaterale per evitare la doppia imposizione fiscale" devo considerare :confused::confused: ? ? ?
AIUTOOOOOOOOOOOOO !!!! E grazie anticipatamente :ok:

TheWrightBrother&Son
19th May 2012, 12:02
Benvenuto nel lieto mondo contractors

Le tue domande (giustissime) sono paragonabili al chiedersi

Chi sono?
Da dove vengo?
Cosa c`è ai confini dell'universo?

L'unico consiglio che mi sento di dare è di non provare nemmeno ad andare all'ufficio entrate. Là, per farti capire il loro grado di aggiornamento in materia, sono ancora convinti che sia il sole a girarci intorno e mappe appese con dragoni disegnati ricordano ai funzionari di non avventurarsi aldilà dei limiti delle terre finora conosciute

Eurocargo
19th May 2012, 14:28
Benvenuto in compagnia! Le tasse le paga wizz in svizzera, dovresti controllare gli accordi tra Italia e svizzera per capire se devi pagare anche in Italia la differenza.
Ovviamente stiamo parlando solo del fisco, i Social contributions sono in ogni caso a carico tuo.

pistulaza
19th May 2012, 15:26
Io cercherei di prendere la residenza dove hai la base, ed eviterei di pagare le tasse in Italia.
Tieni presente che, anche senza residenza, se riesci a dimostrare che rimani fuori dall'Italia più di 6 mesi all'anno, non le devi pagare.

Gufo
19th May 2012, 15:53
Da consulenza fiscale di Altroconsumo ho appreso che i naviganti in Italia sono considerati fiscalmente alla stregua dei lavoratori frontalieri, il che significa che sono autorizzati a pagare le tasse nel paese per cui lavorano (comunità europea e stati con cui esistono accordi bilaterali, come Svizzera ed EAU, ad esempio), indipendentemente dalla residenza.
Altre fonti sono meno chiare (Ag. delle Entrate e CAF) nelle risposte, ma mi sono parse anche meno informate, in quanto i signori di Altroconsumo mi hanno risposto con tanto di riferimenti normativi a leggi ed accordi sovranazionali.
Sarebbe dunque assolutamente legale versare in Italia un salario percepito all'estero (CE ed equivalenti), senza che vi sia necessita' di dichiararlo in sede di dichiarazione dei redditi.

Mi fa piacere condividere queste informazioni, perché è effettivamente un argomento con diverse aree grigie ed è difficile trovare in giro persone competenti per quanto riguarda il personale navigante e che tendono quindi a "raccontarvi" le regole generali, che prevedono il pagare la differenza tra le due tassazioni o altro.

Saluti a tutti.

Andrexxx
19th May 2012, 16:40
Grazie a tutti per le risposte: effettivamente il tema è piuttosto oscuro e lascia spazio anche a varie interpretazioni creando il rischio di incorrere in sanzioni con l'Agenzia delle Entrate (cosa che di questi tempi va molto di moda).... Gufo, effettivamente andrebbe applicata la convenzione bilaterale Italia - Svizzera, ma nella fattispecie ti riporto il paragrafo relativo al lavoro subordinato e al personale di volo, che lascia intendere che le tasse andrebbero pagate in Svizzera... ma anche in Italia, infatti: "...... Nonostante le disposizioni precedenti del presente articolo, le remunerazioni dovute per attività dipendente svolta a bordo di navi o di aeromobili in traffico internazionale o a bordo di battelli destinati alla navigazione interna sono imponibili nello Stato contraente nel quale è situata la sede della direzione effettiva dell'impresa."
Pare purtoppo che manchi la famosa parolina "soltanto", che esonorerebbe l'individuo al pagamento delle tasse in Italia, limitandole alla sola Svizzera (come accade per esempio per Qatar, Malesia, Corea e altri). :ugh:
Dunque - correggetemi se sbaglio per favore - dovrò pagare le tasse in Italia basandomi sul codice tributario, il quale stabilisce che le aliquote per le retribuzioni dei naviganti sono imponibili al 50% per la parte variabile e al 100% per la parte fissa , utilizzando la tabella con i vari scaglioni di reddito ai fini del calcolo Irpef - dall'imponibile dovrà essere preventivamente dedotto il 100% di quanto pagato in Svizzera in termini di tasse.... E' corretto?
Infine, un altro quesito molto importante:sapete se i contributi previdenziali in Italia, sono obbligatori, o posso evitare di pagarli ? Ho una teoria tutta mia sulla pensione :mad: .....
Grazie mille per le risposte ;)

davidaz68
23rd May 2012, 17:19
Non sono d'accordo ma la materia e' ancora controversa. Gli accordi bilaterali fra paesi per evitare la doppia imposizione fiscale sono praticamente tutti identici. ma Il fatto che in effetti in alcuni manchi la parolina "soltanto" da adito purtroppo a interpretazioni.
Anch io lavoro all estero (non in europa) e anche nel mio caso la parola soltanto non c'e' ma sia l agenzia delle entrate che vari commercialisti in alcuni CAF mi hanno confermato che per i naviganti marittimi e aerei impiegati in servizi internazionali, l'impoisizione fiscale e' dovuta solo nel paese dove ha sede l'impresa, e per impresa si intende la compagnia aerea e non le varie agenzie di recruitment.
D altronde e' vero che "soltanto" non c'e' scritto ma non c'e' scritto neanche "anche".
le remunerazioni percepite in corrispettivo di un lavoro subordinato svolto a bordo di navi o di aeromobili impiegati in traffico internazionale sono imponibili nello Stato contraente nel quale è situata la sede della direzione effettiva dell'impresa.
Io pago le tasse solo nel paese della compagnia e gli italiani che sono qua da prima di me hanno sempre fatto lo stesso.limitandomi a pagare in italia i redditi dovuti al valore catastale dell abitazione principale (che poi e' l unica che ho)
Per quanto riguarda i contributi previdenziali, se hai un contratto estero sono e restano assolutamente volontari, non c'e' nessuna obbligatorieta'

bulik
23rd May 2012, 21:53
Per quanto riguarda i contributi previdenziali, se hai un contratto estero sono e restano assolutamente volontari, non c'e' nessuna obbligatorieta'

Qualche settimana fa la UE ha legiferato in merito e secondo le nuove norme il personale navigante sara' soggetto ai contributi previdenziali del paese dove il personale stesso e' basato a prescindere dalla nazionalita' del contratto.
Qui di seguito un riferimento specifico sui contenuti della norma:
NEW EU RULES ON SOCIAL SECURITY: HOW DOES IT WORK | European Cockpit Association (ECA) (http://www.eurocockpit.be/stories/20120424/new-eu-rules-on-social-security-how-does-it-work)

davidaz68
24th May 2012, 06:59
Si e' vero, questa e' la misura contro Ryanair. vale comunque solo per l europa e quindi bisogna vedere come e' la contribuzione locale. Nel caso della svizzera fra l altro non credo sia molto leggera. Adesso vediamo se e e quando riusciranno a farla applicare, sono sicuro che O'Leary & c. proveranno di tutto per aggirarla. Dal canto suo ha gia' affermato che tasse e contribuzioni saranno tolte dalla busta del dipendente!

TheWrightBrother&Son
24th May 2012, 07:18
Nelle convenzioni contro la doppia tassazione con cui finora mi sono scontrato tra le varie bagole riservate alla navigazione e simili, si parlava sempre di 'utili derivanti da esercizio', quindi articoli destinati alla proprietà e non a noi piloti.
Poi magari le altre convenzioni sono diverse.

davidaz68
24th May 2012, 07:28
Molte covenzioni sono state aggiornate. Cina e Qatar ad esempio non menzionavano proprio i naviganti che erano quindi assoggettati alle regole di tutti gli altri lavoratori,
Da un paio d anni invece sono praticamente tutte identiche con pochissime variazioni, ed e' stato aggiunto l articolo 15 comma 3 che riguarda i lavoratori dipendenti e nello specifico i naviganti marittimi ed aerei che recita appunto che per queste categorie non vale quanto scritto nella convenzione e che devono pagare le tasse nel paese dove ha sede l'impresa

TheWrightBrother&Son
24th May 2012, 08:07
Bene, grazie per condividere. Ne ero all'oscuro