PDA

View Full Version : Radiofonia inglese e TEA


mark29
17th Mar 2012, 15:42
Salve a tutti,

chiedo un consiglio in quanto mi ritrovo in una situazione strana!
Ho un PPL italiano, con radiofonia italiana, non ho dato nessuna radiofonia inglese e neanche il TEA.
Al momento ho dato alcuni esami ATPL, tra cui VFR e IFR comms e sono in USA per hour building!

Per conseguire la radiofonia inglese e il TEA, devo prima dare un esame scritto di radiofonia inglese, presso l'ENAC?
Quanto viene e in cosa consiste? Come e dove si richiede?
Solo dopo questo posso sostenere il TEA, giusto? :ugh:
Grazie in anticipo :ok:

Papa_Golf
17th Mar 2012, 16:16
Il TEA lo puoi fare quando ti pare, basta rivolgersi ad un centro autorizzato. Non credo serva avere già la fonia inglese dal momento che ENAC si occupa solo di trascrivere sulla licenza il livello conseguito ed eventuale scadenza. Per fare l'esame di RT devi guardare il calendario di esami sul sito di ENAC, pagare i famosi 52,68€ e sostenere una prova che credo sia orale (io la feci scritta ma so che è cambiato qualcosa).

Divertiti negli States :)

mark29
17th Mar 2012, 19:26
Tutto chiaro, un'altra cosa :p ma è necessario avere la english R/T per poter fari hour building in USA?

Papa_Golf
19th Mar 2012, 00:18
Alla FAA della abilitazione R/T "restricted to internal VVR only" non frega nulla. Vai tranquillo, il tipo del FSDO dove ritirerai la validation si accerterà che tu sappia un minimo di inglese.

Un consiglio, se non ci hai già pensato tu, fatti dare dall'IML il cartoncino JAR dell'idoneità medica: ti faciliterà il riconoscimento della stessa una volta la.

paci8
27th Sep 2012, 11:24
Ciao ragazzi, io mi trovo nella stessa situazione, cioè ho il PPL con fonia italiana e vorrei proseguire con l'ATPL modulare. Per fare questo so bene che necessito del famoso livello 4 minimo del TEA, quindi dovrò sostenere l'esame.
Però non ho capito una cosa fondamentale: l'esame di radiofonia inglese devo comunque farlo visto che tratta aspetti tecnici rispetto alla verifica della fluency del TEA oppure il TEA ingloba e sostituisce la vecchia radiofonia? :eek:

Se qualcuno sa dove verificare sull'aip la sezione che specifica questìaspetto della regolamentazione può mandarmi il riferimento?

Grazie e ciao! ;)

Martinopilot89
28th Sep 2012, 04:08
Ciao, esame radiotelefonia in lingua inglese e TEA sono 2 cose distinte.
Per accedere all'esame CPL o IR pratico si deve avere il TEA almeno level4, alcune FTO (giustamente) mettono il TEA level4 come prerequisito per iniziare la teoria ATPL.

La radiotelefonia in lingua inglese non è obbligatoria per volare VFR in Italia mentre lo è per andare all'estero. L'esame può essere fatto durante il PPL o dopo...come descritto.

Dg800
28th Sep 2012, 08:14
Tutto chiaro, un'altra cosa http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/smilies/tongue.gif ma è necessario avere la english R/T per poter fari hour building in USA?Per fare legalmente fonia in una determinata lingua è necessario avere la relativa abilitazione. Puoi farne a meno solo se ti astieni dal trasmettere, quindi solo da aeroporti non controllati e rimanendo fuori dagli spazi controllati o comunque con obbligo di contatto radio con un ente preposto. Agli altri traffici comunque non piacerà il fatto che non dai nessun riporto in circuito sulla frequenza UNICOM, cosa che puoi comunque fare benissimo visto che non c'è nessun obbligo se non per il buon senso e la sicurezza di tutti.

Oppure fai "all'italiana" e te ne freghi, se nessuno controlla bene i tuoi documenti in sede di validazione o successivamente e se riesci comunque a capire e a farti capire da tutti quelli con cui devi parlare l'aero continuerà a volare senza problemi, senza autodistruggersi appena premi il PTT senza la necessaria abilitazione. :ok:

Ciao,

Dg800

AirGek
28th Sep 2012, 10:04
Dg800 stai dicendo che occorre la radiofonia inglese per volare in USA?

Nel caso tu intenda proprio questo sappi che non è cosi.

E giusto per la precisione la frequenza comune è la CTAF non la UNICOM. :ok:

Dg800
28th Sep 2012, 10:47
Dg800 stai dicendo che occorre la radiofonia inglese per volare in USA?

Nel caso tu intenda proprio questo sappi che non è cosi.


No, se leggi bene il mio messaggio vedrai che ho detto esattamente il contrario. La fonia in inglese serve per poter legalmente comunicare in inglese, se puoi completare tutto il volo senza mai schiacciare il PTT allora sei in una botte di ferro. Se ce ne freghiamo e ci va sempre bene perchè riusciamo a capire e farci capire bene quando ne abbiamo bisogno, questo non vuol dire che sia tutto perfettamente legale.

E giusto per la precisione la frequenza comune è la CTAF non la UNICOM.

Grazie per la precisazione, sono sicuro che chi vuole andare in USA a fare hour building la troverà molto utile (io no).

Ciao,

Dg800

AirGek
28th Sep 2012, 14:01
Dg800, in USA la radiotelefonia nostrana non è richiesta, in nessun caso.

Dg800
28th Sep 2012, 14:40
Non ho capito, stai dicendo che nessun pilota USA ha la fonia in inglese?

baobab72
28th Sep 2012, 16:25
Ciao
Per chiarezza negli USA sulle licenze viene stampata dal FSDO la diciture ENGLISH PROFICIENT che attesta che il proprietario della licenza è proficient in inglese.

se vi servono piu informazioni o se vuoi un corso ad hoc per migliorare il vostro inglese contattatemi in pvt.

Baobab72

AirGek
28th Sep 2012, 16:55
Non ho capito, stai dicendo che nessun pilota USA ha la fonia in inglese?

Ciò che ti sto dicendo è che tu, PPL italiano con sola fonia italiana vai in USA, ti fai una chiaccherata con l'impiegato di turno al FSDO e ti viene rilasciato il PPL FAA basato su quello italiano con, come ha scritto baobab72, la scritta "english proficient", STOP, nessuna fonia inglese, nessun lvl4 minimo ecc...